Ortodonzia Intercettiva - Apparecchio dentale nei bambini
L'ortodonzia è una speciale branca odontoiatrica che si occupa di tutti quei disturbi che includono irregolarità nei denti o problemi di occlusione. Tramite l'impiego di speciali tecniche correttive e terapeutiche, i trattamenti ortodontici mirano a riallineare le arcate dentali e a risolvere eventuali malocclusioni, allo scopo di ridonare un sorriso sano e smagliante al paziente che ne soffre.
Un'aspetto fondamentale nei bambini è l'ortodonzia intercettiva, ambito dentistico molto importante in grado di fornire un rilevante supporto tramite l'ausilio di apparecchi ed educatori funzionali che, pressando sulle arcate dentali, riescono a risolvere alcuni problemi innati.
Di cos'altro si occupa l'ortodonzia intercettiva, quali sono i suoi rami di applicazione e che dire delle specifiche tecniche di ortodonzia intercettiva utilizzate dai moderni dentisti?
Se sei alla ricerca di un definitivo chiarimento in merito a questo argomento delicato, sei nel posto giusto in quanto, in questo breve articolo, cerchiamo di fornire la risposta a ciascuno dei quesiti succitati!
Ortodonzia intercettiva: di cosa si tratta?
L'ortodonzia intercettiva è una macro-area dell'ortodonzia alla quale si ricorre solamente in specifici e adatti casi: essa, infatti, si occupa di intercettare e prevenire malocclusioni e irregolarità dentali, non limitandosi solo a curarle ma estrinsecando la sua efficacia sulla loro prevenzione.
Gli apparecchi intercettivi, infatti, hanno il preciso scopo di prevenire i disagi legati allo scorretto sviluppo dentale e mascellare nei bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni, andando a contrastare quelle che sono le forze avverse che potrebbero spingere i denti verso un errato sviluppo e posizionamento.
Pensa alla lingua: pur essendo un organo di fondamentale importanza per la deglutizione, per la fonazione e per la masticazione, essa potrebbe essere usata dai bambini in modo errato, magari impiegandola per spingerla continuamente sui denti anteriori, causando di fatto irregolarità e modificandone il sorriso.
L'apparecchio intercettivo, quindi, trova il suo campo d'azione proprio in questo aspetto: va ad agire sui denti e sulle ossa facciali, prendendo per mano la loro crescita e il loro sviluppo, nonché guidando il loro posizionamento.
Che dire dei vantaggi che derivano dal ricorrere a questo tipo di ortodonzia?
Ortodonzia intercettiva: perché utilizzarla?
Sai benissimo quanto sia importante la prevenzione: si sa, prevenire è meglio che curare!
Questo detto popolare trova un'enorme applicazione nell'odontoiatria: l'ortodonzia intercettiva consente di prevenire il peggioramento di anomalie orali, le quali potrebbero condurre a importanti condizioni patologiche che necessiterebbero di interventi invasivi.
Su cosa agiscono gli apparecchi intercettivi?
Essi si occupano di:
• Risolvere i problemi legati alla malocclusione;
• Bilanciare una mascella superiore divenuta eccessivamente stretta;
• Intervenire sulla crescita mandibolare scorretta e irregolare;
• Riequilibrare l'assenza di spazio nell'arcata dentale
Quali problemi tenta di risolvere l'ortodonzia intercettiva?
Tra di essi si annoverano:
• Sovrapposizione e sovraffollamento dentale;
• Problemi legati alla fonazione;
• Disturbi respiratori nasali, derivanti cioè dall'abitudine di respirare dalla bocca;
• Difficoltà nella masticazione o nel morso;
• Un eccessivo spazio interdentale
Ortodonzia intercettiva: i trattamenti più comuni
L'ortodonzia intercettiva si avvale di diversi apparecchi: si va da quelli fissi a quelli mobili, passando per gli espansori rapidi, come l'arco palatale, l'arco linguale e altri strumenti del genere, le protesi mobili e le protezioni, applicate per evitare cattive abitudini e per proteggere gli elementi dentali da esse.
Ortodonzia intercettiva: durata dei trattamenti
A questo punto, molto probabilmente ti starai domandando quanto durerebbe un trattamento ortodontico intercettivo. Sappi che non esiste una durata universale che contraddistingue qualsivoglia terapia intercettiva; essa varia a seconda della tipologia del problema del paziente, dalla sua situazione dentale e dal grado di reazione e risposta alla terapia.
Pertanto, da questo consegue che la durata non può che variare da paziente a paziente: questo rende praticamente impossibile stilare una durata che possa accomunare tutti questi fattori.
Più che la tempistica, a dover possedere un ruolo primario in questi casi è la regolarità e la costanza, fattori fondamentali se si vuole prevenire eventuali problemi dentali.
Inoltre, rivolgersi ad uno studio dentistico specializzato è la chiave per poter risolvere al meglio il problema e per intervenire preventivamente nell'evitare che questo peggiori: ricorda sempre che affidarsi a personale esperto, qualificato e competente è la chiave per non rimanere delusi o ancora attanagliati dal problema.
Con la salute dei denti non si scherza!
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico Pelliccia di Ancona