Malocclusioni dentali
Le malocclusioni dentali sono uno dei problemi orali più diffusi e trattati in odontoiatria. Si tratta di un disallineamento dei denti, che conduce ad una scorretta chiusura del morso. Non si ha quindi il corretto rapporto fra l’arcata superiore e quella inferiore, che finiscono per occludersi in modi anomali.
Le malocclusioni possono essere causate da diversi fattori. Da un lato, vi è una possibilità strettamente di tipo ereditario: la malocclusione è una caratteristica che si registra tanto nel paziente quanto in altri membri della sua famiglia, e può essere risolta mediante interventi di ortodonzia.
Dall’altro lato, invece, le malocclusioni possono derivare dal protrarsi di abitudini viziate negli anni: i pazienti, da piccoli, possono ad esempio avere il vizio di succhiarsi il pollice o di utilizzare eccessivamente il ciuccio, aspetti che porteranno la dentatura a delle deformazioni, di cui il paziente dovrà farsi carico una volta cresciuto.
Ciò che molti soggetti ignorano è che, i denti storti, oltre a non essere piacevoli da un punto di vista prettamente estetico, sono anche problematici in termini di salute e benestare dei pazienti.
Malocclusioni dentali e problemi fisici
Oltre che rappresentare un problema estetico, le malocclusioni possono anche dar vita a dei problemi fisici. Una scorretta chiusura delle arcate porta infatti ad una altrettanto scorretta distribuzione delle forze della masticazione.
Questa, porterà in tensione alcuni muscoli del collo e delle spalle a discapito di altri, portando il paziente a registrare frequenti mal di testa o del dolore nella parte alta della schiena.Non sono poi da scordare tutti i problemi di masticazione e fonazione che, allo stesso modo, possono derivare dalle malocclusioni.
Tipologie di malocclusioni
Le malocclusioni possono essere ereditarie o derivanti da abitudini viziate. In entrambi i casi, esse sono correggibili medianti interventi ortodontici o, nei casi più complessi, grazie ad operazioni chirurgiche.
Quali sono le abitudini viziate che causano malocclusioni?
Abitudini dell’infanzia: come quella di utilizzare eccessivamente il ciuccio o il biberon (anche dopo i 3 anni d’età); quella di succhiarsi il pollice per addormentarsi. Alcuni bambini hanno poi la tendenza a spingere la lingua contro i denti o a mangiarsi le unghie, ugualmente atteggiamenti capaci di spostare i denti in bocca.
Come si può correggere una malocclusione?
Per correggere una malocclusione dentale bisogna ricorrere a delle terapie ortodontiche specifiche, studiate su misura per ogni paziente. A seconda dell’entità del problema si può optare per l’utilizzo di un apparecchio ortodontico fisso o di uno mobile. La scelta dell’uno o dell’altro sistema di correzione dipende dalla valutazione del dentista e dai bisogni del paziente.
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